Lo scorso 13 giugno si è svolta l’audizione dei rappresentanti IVASS, presso la “Commissione parlamentare di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale” nell’ambito di un’indagine conoscitiva sull’equilibrio e i risultati delle gestioni del settore previdenziale allargato, svolta con particolare riguardo alla transizione demografica, all’evoluzione del mondo delle professioni e alle tendenze del welfare integrativo.
Nel corso dell’audizione è intervenuto il consigliere dell’IVASS, Riccardo Cesari, il quale ha illustrato i diversi punti di criticità del sistema di welfare in Italia, che risultano essere (i) l’invecchiamento della popolazione, (ii) il calo della natalità, (iii) la decelerazione del PIL e (iv) l’aumento del tasso di disoccupazione.
Inoltre, di particolare rilievo è il tema dei servizi Long Term Care (LTC), che l’IVASS ritiene non soddisfacenti in quanto non tutta la domanda di LTC viene soddisfatta ed inoltre la qualità dei servizi non è ottimale. In merito, il Consigliere IVASS propone una soluzione che possa risultare universalistica ed economicamente efficiente, consistente in un sistema tripartito composto da Stato, Imprese di Assicurazione e Terzo Settore, basata sull’approccio mutualistico della contribuzione per coprire l’esigenza di LTC di tutta la popolazione.