PREVENTIVASS: ANIA chiede una proroga ad ottobre

L’ANIA ha intrapreso alcune iniziative ufficiali nei confronti dell’IVASS, condividendo con gli agenti la preoccupazione per le difficoltà operative legate al Regolamento IVASS n. 51/2022 – riguardante le disposizioni per la realizzazione di un sistema di comparazione on line tra imprese di assicurazione operanti in Italia nel ramo RCA – e all’utilizzo del Preventivass.

In una circolare dell’associazione, la stessa, infatti, sottoscrive “le forti preoccupazioni delle imprese per la complessità, l’onerosità ed i tempi non congrui previsti per l’attuazione degli adempimenti a carico delle imprese in funzione di ausilio degli intermediari per la preventivazione del contratto base in occasione delle scadenze annuali dei contratti r.c. auto in essere, ai sensi del Regolamento IVASS n. 51/2022″.

A fronte delle evidenti difficoltà attuative legate alla tipologia di interconnessione sviluppata da IVASS per i collegamenti fra imprese e Preventivass, che non ha le caratteristiche tecniche proposte da ANIA e dalle imprese e che richiede interventi sulle infrastrutture e sui processi aziendali, la Presidenza ANIA ha presentato in data 27 febbraio 2023 una nuova istanza  alla Presidenza IVASS, sottolineando che la diversità di tale procedura e del processo attuativo rispetto alla consolidata operatività del settore r.c. auto, nonché il ritardo con cui sono state fornite le specifiche tecniche al mercato, rende non attuabile il cronoprogramma indicato da IVASS, che prevede l’entrata a regime della procedura il 31 marzo 2023.

Nell’istanza, la Presidenza ANIA ha chiesto all’Istituto di prevedere un termine non inferiore al 1° ottobre 2023 per la piena operatività della procedura, facendo partire da questa data l’entrata in vigore progressiva dell’obbligo di preventivazione del contratto base in occasione dei rinnovi r.c. auto. Gli intermediari si troverebbero altrimenti costretti ad una gestione manuale o semi manuale dei preventivi del contratto base per i rinnovi, con un impatto negativo su oltre 30 milioni di assicurati RCA per i conseguenti disagi operativi.

ANIA ha inoltre inviato una lettera di contenuto tecnico ribadendo la necessità di riattivare il Tavolo Tecnico IVASS sul contratto base con esperti propri e delle imprese, istituito due anni fa, per rendere permanente il confronto tecnico-operativo con il mercato assicurativo RCA e per agevolare un coordinamento strutturato ed un confronto produttivo.